10/10/1976 - Omelia XXVIII Domenica Ord Matrimonio

Sap 7,7-11; Eb 4,12-13; Mc 10, 17-30

Avete voluto sposarvi in questa festa della Beata Vergine del Rosario. Penso che, soprattutto, avete avuto davanti l’umiltà della Vergine, l’umiltà al volere di Dio: “Ecco, la serva del Signore” (Lc 1, 38).

Vi sposate nell’amore di Dio, volendo che la vostra vita sia un’esecuzione della volontà di Dio; vi sposate per fare meglio la sua volontà, vi sposate per collaborare con il Signore al suo regno.

Per questo noi partecipiamo alla vostra grande gioia, a una gioia che è molto grande perché avete raggiunto il vostro ideale, perché volete cominciare la vostra vita insieme con la gioia stessa della Madonna. Voi volete sposarvi per realizzare su di voi il piano di Dio, per camminare insieme nella vita.

Noi preghiamo con voi in vera partecipazione spirituale; noi siamo sicuri che questa gioia non tramonta, perché la gioia dei figli di Dio è la gioia di coloro che non si candidano per i ?, sanno che la vita è una responsabilità, una grande responsabilità e va realizzata pienamente, confidando nell’aiuto del Signore.

Voi volete realizzare la santità di vita che è propria del cristiano; voi volete realizzare una vita abbandonata in tutto alla volontà del Signore.

Noi vi facciamo i nostri auguri, che devono essere soprattutto questi: gli auguri di realizzare insieme una grande cosa, di amarvi(?) e nel vostro amore superare tutte le difficoltà. Voi volete sempre di più realizzare questo ideale, che è la conformazione a Cristo, è il dare la vostra vita per il bene e realizzare con lui il suo regno. Voi pregate questa mattina per tutti gli uomini, per la Chiesa, voi sentite nel vostro cuore che ciò che ponete davanti all’altare ha un significato universale.

Noi vi desideriamo tutto il bene, perché vi desideriamo questo amore, vi desideriamo questa realizzazione dei vostri compiti, questa completa disponibilità alla gloria di Dio.

Noi ci stringiamo tutti insieme a voi; noi ci stringiamo a voi per invocare tutta la (?). E nel rosario, lo sapete, è la meditazione dei misteri di Gesù, nel rosario è la realizzazione di quanto il Signore ha fatto e ci presenta lui.

La Madonna ci aiuta a entrare nello spirito di Gesù, ci aiuta a realizzare tutto il senso della fede. La Madonna (…)

…diventa la vostra forza, questo rosario che diventa una parte della vostra preghiera insieme e, nello stesso tempo, vi ricorda sempre i vostri compiti: pregare per i peccatori, salvare i peccatori, estendere il regno di Dio e compiere sempre in ogni momento quello che il Signore si aspetta da voi; e siate pronti, siate sempre pronti, e questo amore che ponete davanti al Signore è veramente una chance, una grande chance che faccia sempre di più,che faccia realizzare in pieno le vostre perché il cristiano è nella Chiesa e opera sempre per la Chiesa.