Fil 4, 4-5.
La Beata Vergine in questo inizio di Avvento ci parla della mortificazione e della penitenza. Ci dice le stesse parole di Gesù: “Chi vuol venire dietro di me rinneghi se stesso” (Lc 9,23).
Abbiamo bisogno di capire fino in fondo il senso di queste parole di Gesù. Rinunciare a noi stessi per vivere di Gesù. Rinunciare a noi stessi, a tutte quelle tendenze e a quelle abitudini che abbiamo acquistato di condiscendenza al mondo, alla nostra debolezza inclinata al male. Rinnegare noi stessi.
La Beata Vergine è un grande esempio di come si può soffrire per il Signore. Ha sofferto molto per il Signore. È stata la «Regina dei martiri». Ha sofferto molto e non ha mai commesso nessun peccato. È su questo che dobbiamo insistere, nel saper prendere le nostre sofferenze. Noi, che a differenza di Maria siamo peccatori, abbiamo commesso tanti svariati peccati, li abbiamo ripetuti, ci siamo fatti dei vizi, dei difetti, delle miseria, abbiamo bisogno di ascoltare la parola della Madonna che ci indica nella mortificazione vera la nostra liberazione, la nostra vera sorgente della gioia. Perché uno è nella gioia quando è libero, quando non è schiavo dei suoi peccati, delle sue abitudini, quando sa trionfare in tutto e per tutto.
Chiediamo questa grazia alla Madonna: la grazia di avere la fortezza, la fortezza che Lei ci otterrà dallo Spirito Santo per essere dritti e generosi, pronti, senza debolezze, senza stanchezze per fare del tempo di Avvento una vera salita, una salita di amore, una salita di umiltà, una salita di forza. È così che santificheremo l’Avvento e ci prepareremo all’incontro più intimo, più gaudioso con Gesù. Prepariamoci attraverso questo slancio di fede e questo slancio di concreto e vero amore che dobbiamo dimostrare al Signore per vivere proprio di lui, come di lui è vissuta Maria Santissima.
CODICE | 86MVN01310N |
LUOGO E DATA | Sant’Ilario d’Enza, 30/11/1986 |
OCCASIONE | Vespro, I Domenica Tempo Avvento, Novena Immacolata – II giorno |
DESTINATARIO | Comunità parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Rinnegare se stessi; Maria, «Regina dei martiri» |
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