04/12/1977 - Vespro II Domenica Avv Nov Imm 6 Imposizione Medaglia miracolosa

Sant'Ilario d'Enza, 04/12/77
Catechesi al Vespro, II domenica Avvento, Novena Immacolata - VI giorno - Imposizione medaglia miracolosa

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Un antico santo, ha dato questa definizione della Madonna: "Era”, dice San Giovanni Damasceno, “era la cetra dello Spirito Santo”, cioè lo Spirito Santo poteva suscitare tutti gli inni che voleva, tutta la lode che voleva, perchè quella mirabile cetra rispondeva perfettamente.

Maria ha saputo dare una lode grandissima a Dio, perché ha saputo capire quello che voleva giorno per giorno da lei il Signore: la sua umiltà, la sua sottomissione, il suo spirito di ringraziamento, le espressioni del suo amore e della sua fede. Gli inni stupendi della Madonna!

Solo in paradiso potremo gustarli fino in fondo e ripeterli; a noi ne è restato solo un saggio: il Magnificat, l'inno di esultanza e di ringraziamento, l'inno d’interpretazione del piano di Dio e della lode a Dio, che opera con i poveri e che rifiuta i ricchi, quelli che confidano in se stessi e vogliono trovare nella loro autonomia una ragione della loro vita.

Maria ha fatto un inno perfetto, un inno che noi dobbiamo fare nostro, nella nostra miseria farlo nostro, per potere vedere tutte le meraviglie che Dio ha operato in noi, tutte le meraviglie che ha operato nella sua Chiesa nei secoli, tutto quello che lo Spirito Santo ha suscitato nel mondo, tutto quello che lo Spirito Santo ha realizzato attraverso la redenzione di Cristo.

E così continua l'inno. Tutta la storia della salvezza è una storia di inni, cioè del sapere pregare, del saper lodare e adorare il Signore, del saper riconoscere la sua grandezza e la nostra miseria, un inno di confidenza e di abbandono, un inno di consolazione e di gaudio.

Il santo re Davide ha cominciato a intonare i suoi inni e dietro di lui altri santi ce li hanno lasciati: sono i Salmi. Nei Salmi c'è un prezioso soffio di Spirito Santo. Bisogna pregare i Salmi, pregare cioè identificandoci con lo spirito dei Salmi, perché sono stati gli inni di Gesù e della Madonna. Gesù pregava coi Salmi, Maria pregava quei Salmi e sono stati quelli che hanno formato generazioni di oranti. Generazioni cristiane hanno ereditato questa preziosa reliquia dell'Antico Testamento, l'hanno ereditata e l'hanno rivissuta, comprendendola così non come un avanzo del tempo passato, ma come un dono che noi comprendevamo ancora di più, perché ce l'ha fatto capire Gesù, perché abbiamo visto come si sono adempiuti in tutta la vita della Madonna e di Gesù.

Bisogna che impariamo anche noi a valorizzare sempre di più i Salmi, a sentire che sono la vera nostra preghiera, ad unirci alla Madonna, a saperla veramente ascoltare, perché lei, sposa dello Spirito Santo, sa veramente donarci il sapore dei Salmi.

Ecco, vogliamo stasera domandare alla Madonna, che anche noi facciamo della nostra preghiera un vero inno di gloria a Dio, una vera lode che ognuno di noi saprà rivivere, saprà ripetere, saprà comunicare, perché possiamo procedere così ad essere veramente completi,perchè il popolo di Dio forma la Chiesa e la Chiesa è la sposa che canta al suo sposo, che dice l'inno quotidiano di amore, che si ritempra nella grazia di Dio ogni giorno, perché riceve dallo Spirito Santo la fortezza e l'intelligenza.

Ora procediamo all'imposizione della medaglia miracolosa al gruppo Domus Aurea e a questo gruppo noi ricordiamo qual è il significato di portare la medaglia della Madonna: è un segno dell'amore della Madonna, è un segno che ci vuol ravvivare sempre nello stare vicino a lei, nello stare vicino al suo cuore, nel vivere veramente della sua grazia. Il gruppo Domus Aurea prenderà nuova spinta di devozione alla Madonna, vero ardore di vita, generosità di purezza, testimonianza di tutta quella che è la scelta che vogliono fare sempre in conformità alla professione di fede, che hanno fatto alcuni mesi fa. L'imposizione della medaglia direi che è un aiuto per la professione di fede, un aiuto per adempiere sempre meglio a quello che hanno promesso e a cui hanno rinunciato con il loro battesimo.

CODICE 77N3N01311H
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 04/12/77
OCCASIONE Catechesi al Vespro, II domenica Avvento, Novena Immacolata - VI giorno - Imposizione medaglia miracolosa
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale,
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Il Magnificat di Maria, i Salmi
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