18/12/1988 - Vespro IV Domenica Avv

Noi glorifichiamo il Signore facendo la sua volontà. È nella volontà di Dio la nostra pace, è nella volontà di Dio la nostra gioia; per questo il Signore ci ha insegnato a dire sempre: “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”, con la stessa perfezione degli angeli, con lo stesso slancio, con lo stesso entusiasmo, perché il Signore è sommamente sapiente, è sommamente misericordioso, è sommamente buono e la sua volontà coincide con la nostra vera felicità, con la nostra vera gioia. Ecco perché dobbiamo desiderare che si compia quello che vuole Lui, perché quello che vuole Lui è la nostra vera pace, è la nostra vera felicità e gioia. Quindi, guardiamo alla Madonna che ha saputo fare con tanta perseveranza la volontà di Dio; una vita umile, nascosta, povera, con tante incognite, pensate alla vita di Gesù bambino, alla fuga in Egitto, pensate tutte le contraddizioni che ha avuto Gesù nella sua vita pubblica. La Madonna ha superato tutto con una piena confidenza, un pieno abbandono, una piena collaborazione. E se Gesù ha scelto questa via, l’ha scelta anche Lei; se Gesù ha perseverato in una testimonianza di così grande rilievo, la Madonna lo ha seguito. Quindi, chiediamo in questo giorno della Novena alla Madonna la grazia di potere anche noi fare con vera serenità, con vero impegno, con vera perseveranza la volontà di Dio, anche quando questa volontà ci sembrerà contraria a quella che è la nostra aspirazione e la nostra gioia. In realtà non è contro di noi: è sempre per noi! E Dio è infinita bontà, è infinita misericordia. Quindi, rinnoviamo al Signore la nostra vera, completa adesione.