16/06/1985 - Vespro XI Domenica Ord

Sant'Ilario d'Enza, 16/06/1985
Vespro XI domenica Tempo Ordinario

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Continuiamo nel nostro discorso sul Salmo 94, il Salmo di introduzione. Il Salmo sottolinea fortemente questa condotta del popolo Ebreo. Meriba, Massa nel deserto: “per quarant’anni mi disgustai di quella generazione e dissi: un popolo dal cuore traviato, non conoscono le mie vie” (Sal 94, 10). Ecco, è proprio su questo che siamo richiamati: la sua via, la sua via è misteriosa, la sua via è una via che richiede l’intelligenza della fede. Ricordiamo quello che ha detto Gesù: la via è Lui “Io sono la via” (Gv 14, 6). Non si può conoscere il piano di Dio, non si può collaborare con il piano di Dio, non si può esultare nel piano di Dio, se non accogliendo Gesù, ponendoci nel suo cuore, perché Lui è quello che ci precede nel cammino. Lo ha detto: “Le pecore seguono il pastore, perché ne ascoltano la voce” (cfr. Gv 10, 16). Lui non viene dopo, viene prima, percorre la sua strada e noi dobbiamo seguirlo. Più ancora degli Ebrei dell’Antico Testamento, ecco, bisogna conoscere la sua strada, bisogna conoscere Gesù, bisogna avere fiducia di Lui, bisogna camminare dietro a Lui, anche se il cammino sembra duro e difficile, anche se il cammino sembra malagevole per le pietre e le spine. Fidarci di Lui! È il grande insegnamento che ci verrà costantemente in tutta la preghiera liturgica della Liturgia delle Ore, sempre: fidarsi di Lui, abbandonarsi a Lui, non dubitare mai della sua provvidenza e del suo amore. Altrimenti seguire le nostre strade è una rovina, vorrebbe dire che avremmo il cuore traviato, ma ci ripete il Signore: “Le mie vie non sono le vostre vie” (Is 55, 8). Non misuriamo la provvidenza di Dio col nostro metro, con la nostra attesa umana, con la nostra problematica. Fidarci di Lui, confidare in Lui fino in fondo. Quarant’anni, dice il Salmo, per un così lungo periodo di tempo sono stati ostinati: terribile! Eppure succede così: se non si guarda a Gesù, si diventa sempre più poveri, si diventa sempre più in balia della tentazione, in balia del comodo, in balia delle cose umane. Guardare a Gesù, per vivere di Gesù, per camminare con Gesù.

CODICE 85FFV0133AN
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 16/06/1985
OCCASIONE Vespro XI domenica Tempo Ordinario
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Preghiera Liturgica
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  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
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