Il brano degli Atti degli apostoli ci ricorda il piano della salvezza. Dio ha voluto la salvezza del mondo attraverso la croce di Cristo. Entrati, con questa domenica, nel tempo più prossimo al mistero della Pasqua noi dobbiamo sentire due cose: dobbiamo sentire come Dio ci ha amato. Gesù stesso ce lo ricorda: così Dio ha amato il mondo da mandare il suo Figlio unigenito. Quindi il credere a questo amore è la grande categoria e la sicurezza nostra. Dio ci ama, ci ama veramente, ci ama nonostante i nostri peccati, le nostre infedeltà che si ripetono. Il Padre ci ama perché per noi ha sacrificato quello che aveva di più caro. Il Padre ama infinitamente il Figlio, si compiace in lui. Gesù forma la delizia del Padre suo; eppure Dio ha sacrificato Gesù fino, soggiunge la scrittura, a renderlo peccato per noi, cioè a considerarlo carico di tutti i nostri peccati. “Dio, Dio mio perché mi hai abbandonato?” dirà Gesù sulla croce. Il Padre non ha esitato a scegliere noi, a volere la nostra salvezza. Perciò in tutti questi giorni noi dobbiamo insistere nella meditazione su questo amore del Padre e porci in disposizione forte per poter vincere le nostre difficoltà, i nostri condizionamenti morali, uniti, insieme nel ricordare questo amore del Padre. La seconda cosa sottolineata nel brano che abbiamo letto è l'obbedienza di Gesù. Più volte, direi ogni giorno viene sottolineata questa ubbidienza-esigenza piena e amorosa di Gesù alla volontà del Padre suo. Cristo per noi, lo abbiamo cantato prima, Cristo per noi si fatto obbediente fino alla morte. Dove dobbiamo particolarmente restare attoniti a quel "per noi". Per noi si è fatto obbediente. Non la mia ma la tua volontà o Padre. Dobbiamo dunque profonda riconoscenza a Gesù. Dobbiamo lasciarci afferrare dal suo amore, dobbiamo lasciarci conquistare e seguirlo nell'obbedienza perché anche noi, ne parliamo in questo tempo pasquale, sappiamo essere perfettamente obbedienti a Dio, essere contenti di fare la sua volontà e a farla in ogni occasione.
CODICE | 80COV01344N |
LUOGO E DATA | Sant'Ilario d'Enza, 23/03/1980 |
OCCASIONE | Catechesi al Vespro |
DESTINATARIO | Comunità Parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Moralità |
© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAP | CREDITS