31/10/1974 - Omelia Vigilia Tutti i Santi Battesimo

La festa dei santi è una grande festa di gioia, è festa di tutta la famiglia di Dio. È festa perché vediamo mirabilmente adempita la promessa del Cristo.

Abbiamo letto le Beatitudini: i poveri sono diventati ricchi, gli afflitti sono in un gaudio senza fine, i miti hanno trionfato, quelli che avevano fame e sete di giustizia sono stati meravigliosamente saziati,loro, i misericordiosi hanno trovato in Dio infinita misericordia e il premio eterno, loro, puri di cuore, vedono Dio a faccia a faccia, loro, gli operatori di pace sono nella pace stessa della Trinità, loro, perseguitati e insultati adesso sono venerati da tutto il mondo.

È gioia allora, è gioia perché vediamo avverata la speranza, perché per loro vediamo raggiunta la meta. Ed è coraggio per noi perché, se ripeteremo la loro strada, noi avremo la loro stessa sorte.

È festa di gioia ancora, perché nei santi noi sappiamo di avere degli amici: non sono distanti da noi, ma sono con noi e sono per noi. Se per amore del Signore hanno fatto tanto in questa vita, cosa faranno adesso per il Signore, come ci ameranno, come cercheranno di aiutarci! Sono i nostri protettori, sono i nostri difensori, sono coloro che portano le nostre preghiere sul loro merito, sulla loro intercessione.

È festa di gioia e lo ricordiamo questa sera con un battesimo, un battesimo nel quale ricordiamo come così si entra nella misericordia di salvezza, come così si entra a diventare figli di Dio, come così si comincia la salita alla gloria del paradiso.

Il battesimo ci ricorda questa sera la comunione dei santi, ci ricorda la nostra beata eredità, ci ricorda il paradiso, ma ci ricorda ancora che in questa terra dobbiamo realizzare quanto il nostro battesimo ha posto come germe.

È per questo che esultiamo ed è per questo che preghiamo, preghiamo per questo bambino, perché il germe che il Signore metterà questa sera germogli fino a salire alla più alta santità. Preghiamo per il bambino perché nella sua famiglia possa realizzarsi quell’ambiente, quel clima di santità nel quale lui crescerà proprio secondo la volontà del Signore. Preghiamo perché, diventato grande, possa trovare nella sua comunità parrocchiale tutti quegli aiuti e tutte quelle comunicazioni che lo alleveranno per la grazia, per l’amore di Dio.

E noi così ci uniamo in letizia perché il Signore abbondantemente doni e trovi una piena disponibilità, una piena corrispondenza al suo dono.

Ricordiamo questo e domandiamo che in questa luce delle beatitudini evangeliche si svolga la sua vita e possa così avere la gioia di servire Dio in pienezza, come ha servito il Signore in pienezza Giuseppe, lo sposo di Maria, il padre putativo di Gesù.