25/02/1979 - Omelia VIII Domenica Ord

Sant'Ilario d'Enza, 25/02/1979
Omelia, VIII Domenica Tempo Ordinario - Anno B

Ascolta l'audio

Os 2, 16. 17. 21-22; 2 Cor 3, 1-6; Mc 2, 18-22

“Lo sposo è con noi” (cfr. Mc 2, 19). Noi cristiani, possedendo Gesù, possediamo la gioia. La vera fisionomia della vita cristiana è contrassegnata dalla gioia, perché è comunicazione con la grazia, che ci unisce alla vita divina, che ci fa partecipare alla vita divina. È apertura alla vita divina,

(interruzionE) che si riversa nei nostri cuori per lo Spirito che vi abita. Dio è gioia, perché la santissima Trinità è scambio incessante di verità e di amore e Dio, quando crea, esplode, per così dire, nell’amore e nella gioia. Il cristiano sa che nessuna cosa lo può porre nell’angoscia, perché tutte le cose per chi ama Dio finiscono bene. Il cristiano sa che la sua vita di festa in festa va verso il paradiso, che è la festa eterna. Il cristiano sa che la Chiesa ha ricevuto da Gesù la grande porzione di gioia che, unica, è nell’umanità. Fuori dal Cristo non vi è gioia. E perciò ognuno di noi deve sapere che i nemici della gioia stanno nel proprio egoismo, nella brama insaziabile di cose terrene, nel disordine e nella tristezza che segue il peccato. Il cristiano allora va incontro al Signore con la fiducia, con la certezza che nella sua alleanza, tanto più intima e profonda di quella che profetizzava Osea al popolo d’Israele, va incontro a Dio, sicuro che il Signore non permette mai una tristezza, senza dare una gioia più grande. Il cristiano sa che, andando verso la Quaresima, non va per essere angosciato e triste; va e comincia bene la Quaresima e la prosegue alacremente, perché combattere il proprio peccato, combattere il disordine che è in noi, aiutare i fratelli a vincere le loro passioni e i loro egoismi è purificarsi per una gioia più grande. Sì, dobbiamo proprio in questa domenica riflettere sulla gioia, per essere una vera lettera di Cristo al mondo. Noi dobbiamo rafforzarci nella gioia e prepararci ad una Quaresima fervida, a una Quaresima piena, a una Quaresima veramente tesa a tutta la realizzazione che il Signore si aspetta da noi. Dobbiamo dire basta al peccato, basta ai nostri peccati. Dobbiamo porre una lotta decisa contro i nostri difetti e contro le nostre mediocrità. Quanto prezioso è il tempo di Quaresima! Quanta gioia racchiude in sé! Quanta possibilità ci dona di vincere ciò che non abbiamo mai definitivamente vinto! Oh, la Quaresima! Se sapessimo come ci porta abbondanti grazie di Dio, con quanta speranza e letizia noi la cominceremmo. Persuadiamoci che, nella grandezza del suo amore, il Padre “ci ha generati con parola di verità, perché fossimo primizia delle sue creature” (cfr. Gc 1, 18). Il tempo di Quaresima è tempo santo, è tempo di austerità, è tempo di riflessione, è tempo di carità. Il tempo di Quaresima ci è stato dato dalla misericordia di Dio come un grande mezzo non sostituibile, un grande mezzo per la nostra purificazione. Dobbiamo porci in stato catecumenale, come si dice; dobbiamo metterci come apprendisti di una grande arte, che è l’arte di essere di Dio e di fare la sua volontà, per vivere il significato del nostro battesimo. Il vescovo, domenica prossima in cattedrale, inaugurerà il Sinodo Diocesano. Comincia ora, cioè, un fervido lavoro di tutta l’assemblea diocesana, del vescovo, dei sacerdoti, di tutto il popolo cristiano, per ascoltare lo Spirito Santo, per rinnovarci, per acquisire nuove forme, che siano forme di donazione e di amore nell’evangelizzazione. Oh, sì! Dobbiamo vivere questo tempo di Quaresima con intensità insieme a tutta la nostra Chiesa, la Chiesa di Dio che è in Reggio, per potere, passo per passo, donare al Signore la nostra vita e ai fratelli la nostra testimonianza.

CODICE 79BQO01337N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 25/02/1979
OCCASIONE Omelia, VIII Domenica Tempo Ordinario - Anno B
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione (difettosa e molto disturbata)
ARGOMENTI Gioia - Quaresima
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS